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C’era una volta un grandissimo bosco frequentato da moltissime persone e che attraeva visitatori da tutto il mondo. Col passare degli anni, le persone iniziarono a trascurare il bosco riempiendolo di rifiuti che fecero scomparire flora e fauna. Il comune chiamò in soccorso del bosco il Mago Salvatore (il salvatore dell’ambiente) che, però, non poté fare nulla perché, per colpa delle persone egoiste, il bosco sembrava morire ogni giorno di più.
Allora Salvatore chiamò la Fata Flora dalla lontana Australia che, con un tocco di bacchetta, fece crescere rigogliosamente erbe alte e alberi verdissimi pieni di fiori variopinti e frutti succosi che attirarono gli animali vicini. Però c’era un problema che la magia non poteva risolvere: La SPAZZATURA!
Allora il Mago Salvatore e la Fata Flora misero insieme le loro forze e, in quattro e quattr’otto, apparvero i bimbi delle scuole elementari i quali, insieme ai maestri e ai genitori pulirono il bosco. I bambini si impegnarono affinché i visitatori ci pensassero due volte prima di sporcare nuovamente la montagna, anche perché motivati dai bellissimi disegni che i bimbi crearono.
La Fata Flora mise tutta l’immondizia raccolta in un pentolone e creò una pozione anti-rifiuti; inoltre trasformò il bosco in un parco nazionale pieno di guardie e di regole e pieno di attrazioni. Da quel giorno tutte le persone si impegnarono a non sporcare e Fata Flora e Mago Salvatore diventarono GLI EROI DELL’AMBIENTE E LA SQUADRA VINCENTE CONTRO LA SPAZZATURA.Chiara e Claudia Scuola Elementare di Santo Stefano del Sole. (AV)Disegni Santo Stefano del Sole – galleria 1
Strada sterrata verso Volturara, prime curve in corrispondenza dei valloni Strada sterrata verso Volturara, microdiscarica con amianto e copertoni Strada asfaltata verso Volturara, dall’altro lato, in corrispondenza del campo pozzi dell’acquedotto Alto Calore che serve alcune contrade del Comune.
C’era una volta un grandissimo bosco frequentato da moltissime persone e che attraeva visitatori da tutto il mondo. Col passare degli anni, le persone iniziarono a trascurare il bosco riempiendolo di rifiuti che fecero scomparire flora e fauna. Il comune chiamò in soccorso del bosco il Mago Salvatore (il salvatore dell’ambiente) che, però, non poté fare nulla perché, per colpa delle persone egoiste, il bosco sembrava morire ogni giorno di più.
Allora Salvatore chiamò la Fata Flora dalla lontana Australia che, con un tocco di bacchetta, fece crescere rigogliosamente erbe alte e alberi verdissimi pieni di fiori variopinti e frutti succosi che attirarono gli animali vicini. Però c’era un problema che la magia non poteva risolvere: La SPAZZATURA!
Allora il Mago Salvatore e la Fata Flora misero insieme le loro forze e, in quattro e quattr’otto, apparvero i bimbi delle scuole elementari i quali, insieme ai maestri e ai genitori pulirono il bosco. I bambini si impegnarono affinché i visitatori ci pensassero due volte prima di sporcare nuovamente la montagna, anche perché motivati dai bellissimi disegni che i bimbi crearono.
La Fata Flora mise tutta l’immondizia raccolta in un pentolone e creò una pozione anti-rifiuti; inoltre trasformò il bosco in un parco nazionale pieno di guardie e di regole e pieno di attrazioni. Da quel giorno tutte le persone si impegnarono a non sporcare e Fata Flora e Mago Salvatore diventarono GLI EROI DELL’AMBIENTE E LA SQUADRA VINCENTE CONTRO LA SPAZZATURA.Chiara e Claudia Scuola Elementare di Santo Stefano del Sole. (AV)Disegni Santo Stefano del Sole – galleria 1
Strada sterrata verso Volturara, prime curve in corrispondenza dei valloni Strada sterrata verso Volturara, microdiscarica con amianto e copertoni Strada asfaltata verso Volturara, dall’altro lato, in corrispondenza del campo pozzi dell’acquedotto Alto Calore che serve alcune contrade del Comune.
Strada asfaltata scendendo dai vigneti di Mastroberardino e dei Feudi San Gregorio proseguendo verso Sorbo Serpico.