Nella Piazza I sud del mondo i totem degli spiriti dei boschi dell’artista accoglieranno Survival, movimento a difesa dei popoli indigeni.
Ancora una volta lo spirito del Re Albero chiama i bambini in aiuto e gli chiede di fare un grande girotondo, intorno all’Albero Vagabondo, colorando il grigio che i grandi non vogliono vedere, ma, affinché, ci sia un cambiamento duraturo è necessaria la rivolta delle pecore, il salto, l’evoluzione, la consapevolezza.
5/08/2015
Dalla favola dello Spirito del Re Albero
“In montagna salivano uomini giovani, vecchi, anche donne, eppure l’albero non aveva mai visto dei bambini buttare via le cose. E allora sperava.
Un giorno che le sue radici non ebbero più spazio, che i suoi rami divennero tutti grigi, l’albero pregò forte e chiese aiuto. Il suo grido arrivò lontano e tutta la montagna si svegliò, iniziando a chiamare le altre montagne. E i falchi presero a volare sempre più in alto, lasciando stare i topolini sui prati e chiamando forte anche loro, insieme alle rondini che non se ne erano ancora andate.
L’albero iniziò allora il suo viaggio, scese dalle montagne. Non ce la faceva a camminare con le sue vecchie radici, quindi dovette lasciarle. Non ce la faceva e cercò di usare quello che c’era intorno. Ma intorno c’era solo spazzatura e dovette arrangiarsi. L’albero era proprio arrabbiato e si fece forza. Si costruì un tronco di spazzatura e dentro c’era anche parte dei suoi vecchi rami, c’era ferro, plastica, di tutto.
Provò ad alzarsi, allora, e a camminare e trovò chi lo portasse dai bambini. E ai bambini, adesso che ha iniziato il suo viaggio, l’albero vagabondo chiede aiuto.”
Leggi la favola dei bimbi di Montemarano
Le Tappe
Il viaggio dell’Albero Vagabondo è iniziato sui tetti del Centro Storico di Avellino nel Natale 2008 ed è continuato, nel 2009 con le Feste del Colore a S. Stefano del Sole nel Parco Regionale dei Monti Picentini 6/06/2009 a Cairano in occasione del Festival Cairano7x (22-28 giugno 2009), al Giffoni Film Festival (13-19 luglio 2009). Si è poi trasformato nell’Albero Metamorfo a S. Stefano del Sole il 3/10/2009. Il 5/03/2010 è andato ad Ariano Irpino per la bonifica di Difesa Grande, il 28/05/2010 a Forino insieme a 150 bambini delle Scuole elementari e all’associazione Salutidaforino.it e il 10/06/2010 è ritornato a S. Stefano del Sole dove si è trasformato nuovamente nell’Albero Metamorfo il 18/10/2010. L’1/06/2011 le scuole elementari di Volturara e Santo Stefano del Sole si sono incontrate in montagna e il 25/06/2011 si è arrampicato fino al Castello di Canale di Serino. Dopo essersi trasformato l’ultima volta nel Metamorfo l’1/10/2011 ha fatto la sua apparizione a Montella, nel Convento di San Francesco a Folloni il 10/06/2012, in occasione dell’evento Anthos Neos insieme a Ragna-tela. Il 7/04/2013 si è fermato a Montemiletto, ospitato dal Comitato Legalità è Bene Comune e il 25/05/2013 è ritornato dai suoi bambini a Santo Stefano del Sole. Il 9/06/2013 è salito sul Vesuvio, insieme a Let’s do it Italy per il Clean up Vesuvio. Il 18/12/2013 è stato a Summonte (AV) nel Parco Regionale del Partenio. Il 12/01/2014 a Taurasi per difendere il Fiume Calore insieme al Comitato Tutela Fiume Calore e al Forum Ambientale dell’Appennino, il 21/06/2014 a Cairano, il 20/12/2014 ad Avellino per la presentazione de La Rivolta de le pecore, la raccolta di favole che prende spunto dall’esperienza del viaggio. Il 7/08/2015 è a Montemarano, per Tarantella For Africa, insieme ai bimbi delle elementari e grazie agl iamici della Scuola di Tarantella montemaranese.
I disegni dei bimbi delle elementari
Galleria rifiuti 1
Risultato della giornata ecologica di aprile 2015;
Il carrello di Irpinia Ambiente posizionato in Località Bosco dei Morroni di Montemarano.
Galleria rifiuti 2
Bonifica area “Campanariello”
Galleria rifiuti 3
Rifiuti sversati risalenti a luglio 2015
Galleria rifiuti 4
Giornata ecologica