La razza podolica (Fonte Wikipedia) è una razza bovina caratterizzata da un mantello di colore grigio, con tendenza al grigio scuro sul collo, sulla coscia, sull’orlatura dell’occhio e dell’orecchio nel maschio, mentre nella femmina è più chiaro, fino al bianco. Il bovino podolico in Italia è prevalentemente allevato nelle aree interne meridionali (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia). La razza viene allevata per la produzione di carne e per il latte, utilizzato nella realizzazione di formaggi. Le caratteristiche principali della razza sono il forte adattamento ad ambienti difficili e la capacità di sfruttare quelle risorse alimentari che altrimenti non potrebbero trovare altra sistemazione.
In questo post le foto della Transumanza organizzata dall’Ordine dei Veterinari di Avellino e della mandria di Moscaritolo un allevatore di Montella che ogni anno porta più di 350 bovini da Montella a Cerignola. Queste sono le foto del ritorno da Cerignola, a giugno, per l’alpeggio.
In questo post le foto della Transumanza organizzata dall’Ordine dei Veterinari di Avellino e della mandria di Moscaritolo un allevatore di Montella che ogni anno porta più di 350 bovini da Montella a Cerignola. Queste sono le foto del ritorno da Cerignola, a giugno, per l’alpeggio.
Salve, avete video della transumanza?
Niente di rilevante, pochi minuti amatoriali
Buongiorno e possibile di utilizzare una foto e l’ultima dei diciassette.
E per un libro di cucina dove si parla dei razza bovino Italiani,fatemi sapere grazie mille.
Certo, basta citare l’autore Virginiano Spiniello – che sono io – e il sito da cui è tratta che è https://www.alberovagabondo.it per concessione dell’Associazione culturale L’Albero Vagabondo.
Salve! Vorrei sapere se avete delle informazioni riguardo agli alberi che c’erano nel periodo della transumanza in particolare il faggio e l’abete. Anche altri alberi in particolare ..è per una ricerca scolastica …. Grazie
Ciao carissima, in realtà non sono uno specialista del settore e non saprei dirti in particolare qualcosa sul faggio e l’abete nè sugli usi di questi alberi e la loro presenza. Il faggio è proprio tipico delle nostre zone, dell’abete ignoro se sia stato introdotto dopo gli anni ’50 tranne alcune specie particolari come l’abete bianco che è caratteristico dei Picentini