
Ma sembrava un albero triste, aveva molti rami secchi nessuno lo curava, c’erano solo degli uccelli che si posavano sui suoi rami e cinguettavano, i topolini che si nascondevano tra le sue radici e degli scoiattoli che abitavano nella cavità del suo tronco.
L’albero era molto arrabbiato con le persone adulte, perché gli uomini non andavano più in montagna a passeggiare o a coltivare, ma quando andavano lasciavano materassi, lattine, buste e non nascevano più fiori e erba. L’albero non voleva più vivere, era stanco di tutta quella spazzatura che portava la gente su quella montagna ma soprattutto sotto i suoi rami.
Ma un giorno su quella montagna salirono tantissimi bambini, insieme a delle brave persone a ripulire tutto, sotto quell’albero i bambini giocavano, cantavano lo annaffiavano si prendevano cura di lui e giorno dopo giorno l’albero sembrava ringiovanito, i rami e le foglie erano sempre più verdi, nascevano i fiori di tutti i colori. Grazie a tutte le persone che amano e rispettano la natura come me.
Paola Solita – V A – Volturara Irpina
Vedi anche la galleria delle quinte elementari di Volturara in disegni dei bambini