
L’iniziativa di arte nel sociale, ideata dall’AGS, a Santo Stefano del Sole ha il patrocinio dell’Assessorato all’Ambiente e, in questa occasione, l’appoggio dell’Associazione Rosamarina che allieterà con canti tradizionali la passeggiata in montagna.
L’obiettivo dell’iniziativa è sempre lo stesso: porre il problema dello sversamento incontrollato dei rifiuti nei boschi irpini e campani attraverso il coinvolgimento dei bambini, dei genitori e l’appello alle organizzazioni e istituzioni.
Un problema, quello dei rifiuti in montagna, che ha tante cause: la mancanza di senso civico dei cittadini; l’inadeguatezza e l’inottemperanza dei centri di raccolta materiali e delle isole ecologiche; le lacune della normativa nazionale in materia di sversamento dei rifiuti; le difficoltà nel conferimento di rifiuti che non rientrano nelle tipologie previste dalla raccolta differenziata. Riguardo all’ultimo punto il Comune di Santo Stefano si è attrezzato per accogliere in discarica i rifiuti non pericolosi di provenienza domestica: pneumatici, batterie e accumulatori, cartucce toner esaurite, RAEE, rifiuti domestici di attività di costruzione e demolizione, imballaggi misti. In questo modo si creano le premesse per eliminare una delle cause dello sversamento. Ma chi eliminerà la pigrizia e la mancanza di senso civico dei cittadini?
L’Albero Vagabondo, non ancora stanco, è ormai in viaggio da quasi due anni: i tetti del centro storico di Avellino (25/12/2008), la prima festa a S. Stefano del Sole (6/06/09), l’arrivo a Cairano 7x per manifestare contro la Discarica sul Formicoso (22/06/09), l’incontro con la giuria dei piccoli di Giffoni Film Festival (13/07/09), il Metamorfo a S. Stefano del Sole (3/10/09), l’installazione sulla discarica di Difesa Grande ad Ariano Irpino (05/03/10), la Festa del Colore a Piano Salto, Forino (28/05/2010), la seconda Festa del Colore a Santo Stefano del Sole (10/06/2010) ed ora, ancora, il Metamorfo ritornerà sulle montagne dove sono nati lui e il suo fratello più arrabbiato. E all’arrivo dell’autunno i due alberi riposeranno insieme, aspettando ancora nuove tappe perché, purtroppo, se i bambini sanno così bene disegnare, i grandi, d’altro canto, hanno imparato soltanto come si fa a sporcare.