Quando si svegliò vide alcuni dei suoi amici scomparsi. Il giorno seguente ne vide altri ammalati che poi morirono e ciò continuò per giorni e giorni fin quando l’alberello si ritrovò solo.
Dopo alcune ricerche capì che era l’uomo a disboscare e inquinare. Si staccò dal suolo e andò in una città. Cercò di convincere l’uomo, ma non ci riuscì e quando stava tornando a casa l’uomo lo tagliò. Quella notte il suo spirito si svegliò e trovò un’idea per convincerli. Entrò nelle case di tutti minacciandoli di tormentarli per sempre se non avessero smesso di inquinare, ma l’uomo non gli credette e continuò ad inquinare e alla fine l’alberello mantenne la promessa. Ogni notte entrava nelle case di tutti sussurrandogli di essere colpevoli. L’uomo stanco decise di porre fine alle sue notti insonni, così decise di smettere di inquinare, di pulire i boschi e le foreste e di ripiantare altri alberi. Lo spirito, vedendo il cambiamento dell’uomo, decise di smettere di tormentarlo.
Massimo Goffredo. Classe I Scuola media Santo Stefano del Sole (AV).
Grazie ai professori Serino, Ferullo, Russo, Vega, Camarca, Venezia, Iannone, Dattolo e alla dirigente prof.ssa Elena Casalino
RIFIUTI
SENTIERO RIFIUTI
DISEGNI SCUOLA INFANZIA – CLASSE TERZA (5 ANNI)
DISEGNI SCUOLA ELEMENTARE – PRIMA
DISEGNI SCUOLA ELEMENTARE – SECONDA
DISEGNI SCUOLA ELEMENTARE – QUARTA
DISEGNI SCUOLA MEDIA – PRIMA