C’era una volta un melo che si lamentava per l’inquinamento causato dall’uomo. Mentre il melo si lamentava arrivò una rondine che si posò su un ramo e disse:
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L’albero felice diventa triste
C’era una volta un albero felice che viveva tranquillo in mezzo alla natura. Era felice perché ogni giorno i bambini gli facevano compagnia e andavano a giocare vicino a lui; l’albero aveva addirittura prestato uno dei suoi rami per fare un’altalena.
La filastrocca del ritorno alla natura
L’albero vagabondo amava la natura,
e per essa aveva tanta premura ,
“Teniamo pulito il bosco!” – diceva –
Ma la spazzatura si estendeva.
Cumuli di rifiuti cominciarono a formare
Senza che nessuno potesse nulla fare.
Lo spirito dell’alberello
Un giorno cadde un seme da un albero. Da quel seme nacque una bellissima pianticella che ogni giorno si guardava intorno per vedere la natura che la circondava. Un giorno, quando la pianta diventò un alberello, le cose cambiarono.L’Albero triste
C’era un albero inquinato
che non era molto amato
e per questo era disperato
e si sentiva abbandonato.
Era un albero vagabondo
che aveva visto la sporcizia
di tutto il mondo.
E per questo era tutto sporco
Ripuliamo tutto
Se la montagna noi amiamo
Di certo non la sporchiamo
Se noi tutti collaboriamo
Presto la ripuliamo
Piante e fiori sono importanti
Per i piccini e per i grandi
Se i rifiuti noi ricicliamo
L’uccellino e l’inquinamento
Un uccellino imparò a volare. Un giorno andando vicino al fiume, si posò su un ramo d’albero. Questo uccellino fece amicizia con un pesciolino che nuotava nel fiume. Però un giorno andò di nuovo lì e non trovò il suo amico. L’albero gli disse che il suo amico si era ammalato. L’uccellino gli chiese come si fosse ammalato e l’albero gli rispose che si era ammalato perché c’era troppo inquinamento.
I cani di Briciola
La piccola cagna santostefanese di nome Briciola partorì 5 cuccioli il 2 ottobre 2017: Vibratrice, Biancaneve, Batuffolo, Tommy e Flash (nomi assegnati da noi ragazzi). La cagnolina aveva partorito nella vecchia strada sotterranea per andare a Via Molito sotto il ponte dove ci sono rifiuti molto pericolosi e nocivi per l’ambiente.