Salendo a Santo Stefano, da Monte Sant’angelo, i panorami sono dolci. Fiori, insetti, montagne, alberi e ampie vedute. Siamo sui Picentini… continua…
Un bambino di nome Marco a scuola scopre come un semino diventa piantina. Torna a casa e chiede alla mamma «mamma mettiamo nel nostro giardino dei semini per far crescere un albero?». La mamma disse di si e poi aggiunse: gli alberi stanno meglio nel bosco. Insieme a Marco andò continua…
Gli alberi sono tutti differenti. Chi più grande, chi più piccolo. Nelle diverse stagioni senti i loro lamenti perché sono tristi e soli. Senza di loro non puoi vivere, perché ci donano ossigeno, ma se lo riprendono tutte le sere. Son tanto necessari perché producono la carta e perché ci sono tanto cari. Son tanto maestosi nelle belle stagioni, ma in autunno continua…
Monte Sant’angelo ha una strada che lo attraversa e congiunge i due paesi di Santo Stefano del Sole e Volturara Irpina. La strada vecchia, quella sterrata, nasconde infinite sorprese e continua…
In un parco c’era un grosso albero che era una quercia. I bambini lo adoravano ed era il nascondiglio preferito degli scoiattoli… 
L’1 giugno, a partire dalle 9.30, 230 bambini delle elementari di Santo Stefano del Sole e Volturara Irpina si incontreranno nel rifugio della Forestale di Piano della Guardia su Monte Sant’Angelo e faranno una grande Festa del Colore insieme all’Albero Vagabondo contro lo sversamento dei rifiuti in montagna. continua…
Dopo la Festa del Colore del 2010 siamo saliti in montagna ad installare, insieme ai bimbi di Santo Stefano del Sole, le loro tavolette e i loro striscioni. In questa sequenza di foto c’è tutta la storia delle intemperie morali e naturali della montagna. Gli striscioni che originariamente formavano la T di Terra si sono disfatti completamente e hanno rappresentato nelle nostre intenzioni un baluardo formato dalle opere dei bambini contro l’indefferenza dei più grandi. continua…
Dopo tre anni e altrettante Feste del Colore, dopo che per due volte è tornato l’Albero Metamorfo, perchè grandi e piccini hanno pulito, a Santo Stefano qualcosa è cambiato, ma non tutto in meglio. Nei posti dove i bambini hanno messo gli striscioni e le tavolette si abbandonano molti meno rifiuti. Ma, continua…