Viveva in una nazione ricca di acqua, di terra e di sole un re vanitoso e arrogante a cui piaceva molto sembrare elegante e alla moda, ma che non era capace, come del resto i suoi predecessori, di governare quella nazione così verde e ricca, troppo preso a saccheggiarla insieme ai suoi cortigiani. Un giorno alcuni venditori di fumo, avendo saputo come era facile approfittarsi di quella terra utilizzando i punti deboli dei suoi governanti, ritennero giunto il loro turno e si presentarono dal re annunciando di avere un nuovo vestito meraviglioso, fatto di un tessuto coloratissimo, con sfumature d’oro e d’argento, di platino e di smeraldo che profumava di successo. continua…
Finanziate le fogne nella Piana del Dragone. Eliminare i centri di pericolo per l’intero bacino idrico che serve Campania e Puglia
No al Petrolio a Gesualdo. L’Albero Vagabondo aderisce all’Appello.
Il falco e il 118
Qualche giorno fa mia moglie ha raccolto un falco sulla Santa Cristina, tornando da scuola. Era ferito a un’ala ed era in condizioni davvero difficili. Quando l’ha portato a casa ci siamo attivati per capire cosa fare, quali sono le procedure da seguire, come aiutare l’animale, visto che stava davvero male e l’ala era già infetta. Ho iniziato a telefonare, ed è cominciata la fiera dell’est. Chiamo innanzitutto il Corpo della Forestale di Avellino, che mi dice di chiamare il 1515. Al 1515 mi spiegano che adesso la legge prevede che un animale selvaggio per essere trasportato deve giovarsi dello stesso servizio di noi umani, quindi bisogna che lo trasporti il 118 che ha i mezzi adatti – con che aggravio per il contribuente! – e affidarsi alle cure dell’ASL. continua…
Cairano, 21 giugno, festa del Colore e orto comunitario
Sabato 21 giugno, alle ore 10.00 saliremo insieme ai bambini per installare i loro disegni sull’Orto comunitario di Cairano (AV). La festa è libera ed aperta a tutti i partecipanti di Recupera e Riabita, Restart. L’Albero Vagabondo continua il suo viaggio, ma stavolta non denuncerà discariche e scempi, l’Albero non parlerà del vicino Ofanto che scorre inquinato a partire dalle sue sorgenti e attraversa i nuclei industriali inquinati dell’Alta Irpinia. Non parlerà dell’enorme potabilizzatore che porta l’acqua in Puglia e della storia antica delle traversine ferroviarie nell’acqua. Non ricorderà le storie di acqua che va via e di montagne dimenticate, di piccoli comuni che contrattano con grandi acquedotti vendendo a pochi spiccioli l’acqua che viene da montagne che non sono le proprie. Dimenticherà la vecchia moria delle gru. Non penserà alla minaccia di un parco eolico nell’area di nidificazione della cicogna nera dell’Ofanto. No. continua…
Bonificare le montagne irpine per salvare l’acqua di Puglia e Campania
Orto comunitario a Cairano, un esperimento resiliente
Cosa ci resta se non la terra e l’acqua, il sole e l’aria? In Alta Irpinia a Cairano, 340 abitanti arroccati ai confini della Lucania, nelle terre interne del mezzogiorno, parte l’Orto comunitario. Il progetto, ideato dall’associazione culturale l’Albero Vagabondo apre la stagione di Cairano 7X 2014, ed ha un valore fortemente simbolico e identitario.
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La Piana del Dragone: salvaguardare l’acqua potabile di Campania e Puglia
Il 17 maggio alle ore 16.30 presso la Sala consiliare del Comune di Volturara irpina (AV) si terrà un Workshop nel quale saranno evidenziati i rischi ambientali e gli interventi da mettere in atto nei dodici comuni del bacino idrico chiedendo agli enti e alle istituzioni competenti di intervenire per valutare le criticità emerse nel Report continua…