Domenica 20 ottobre l’Associazione L’Albero Vagabondo, per una pura casualità, sarà presente con le sue due iniziative principali L’Albero Vagabondo la mattina alla Sagra della Castagna di Summonte, e La rivolta delle pecore il pomeriggio alla Sagra della Castagna di Cassano Irpino.
Archivi categoria: Approfondimenti
Giornata mondiale dell’ambiente. CEA Luogosano
Il giorno 9 giugno 2018 a Luogosano nella Sala polifunzionale del Centro di Educazione Ambientale di Luogosano si terrà il Convegno “Attività umana, Pericoli, Tutela, Educazione Ambientale, Sostenibilità” in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente proclamata nel 1972 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e che si celebra ogni anno il 5 giugno. Il tema di quest’anno è la “Lotta alla plastica monouso”.
Sciacalli, pecore, lupi e il terremoto
Irpinia, il petrolio c’è già e si chiama canapa sativa.
Alta Irpinia: latte nobile e fieno di alta qualità. Una alternativa di sviluppo credibile
Dal 18 al 21 settembre il Consorzio Formicoso Alta Irpinia sarà a «Cheese», Fiera internazionale del Formaggio che si tiene a Bra in provincia di Cuneo. Nello stand FAI del Latte nobile si degusterà la pasta prodotta con l’antica varietà di grano Senatore Cappelli, sarà presentato il progetto GranFora e si illustrerà il modello organizzativo e di filiera del Latte nobile.
Wwf italia: proteggere i siti di nidificazione delle caretta caretta nel Cilento
Carissimi è con grande emozione che vi scrivo informandovi che tra i mesi di maggio e giugno sulle nostre coste, e precisamente sulle spiagge di Marina di Camerota e di Ascea nel Cilento in Provincia di Salerno, quattro tartarughe marine hanno deposto ben cinque nidi.
continua…
Discariche abusive di rifiuti in montagna. Che fare?
Piana del Dragone sorgenti ancora a rischio
La Piana del Dragone è un ecosistema fragilissimo in cui insistono molteplici centri di pericolo. Periodicamente la conca endoreica si allaga e l’acqua arriva nell’inghiottitoio carsico in interconnessione con le sorgenti più importanti dei monti Picentini. La vulnerabilità è molto alta dato che le sorgenti sono in diretta comunicazione con l’inghiottitoio tramite grossi canali carsici e non si sa fino a quando l’ecosistema della Piana riuscirà a depurare il carico inquinante proveniente dai Centri di pericolo che insistono nell’intero Bacino idrogeologico che comprende 12 comuni.
continua…